mercoledì 29 ottobre 2014

spoiler

Sono un' appassionata di serie TV, ma anche questa passione soffre della tecnologia.
Quando ho iniziato ad appassionarmi alle serie tv era il lontano 2004, io guardavo Lost e Grey's anatomy. A quel tempo avevamo già sky ma la tecnologia non era così avanti, quindi non esisteva la possibilità di registrare da sky. se te lo perdevi dovevi aspettare la replica. questo significava che il mercoledì sera il mio salotto diventava un santuario e considerando che vivevo con 4 uomini non era facile obbligarli al silenzio per 1 ora.
Questo implicava anche che tutti quelli che vedevano una certa serie potevano commentarla insieme il giorno dopo. quindi normalmente nessuno spoiler.
questo tragico scenario cambiò quando un coinquilino di un amico mi disse, ma come non conosci il sito dei sottotitoli? e li mi si aprì un mondo. A parte milioni di serie nuove, serie che in Italia sono uscite dopo anni, li ho finalmente trovato il modo di vedermi le mie puntate sul mio pc in solitudine quasi in contemporanea con la versione americana ( oggi un fatto normale dieci anni fa in Italia avevamo circa 2 serie di ritardo). questo mi permetteva di essere più avanti dei miei amichetti e quindi mi toglieva dalla possibilità di spoiler.
ricordiamo anche che all'epoca non avevo un cazzo quasi nulla da fare il che mi lasciava molto tempo per le mie passioni.
Ora cosa succede? ora succede che per alcune serie (tipo the walking dead) io le vedo con UNO, che non vuole vederle in inglese con i sottotitoli ma aspetta la versione italiana, poca roba visto che le fanno con un giorno di ritardo rispetto all'america. il problema è che non abbiamo molto tepo ma seguiamo 2000 serie diverse così capita che rimaniamo indietro di qualche puntata.
Il problema è che lo spoiler è dietro l'angolo. dovresti chiuderti in una bolla perché tra amici, facebook, radio e gente è impossibile vedere una puntata senza aver saputo qualcosa.
IMPOSSIBILE
e così succede che UNO manda un messaggio a linus di radio deejay perché stava spoilerando the walking dead, un messaggio tipo "fatti i fatti tuoi"
e io mi troverò lo smilzo sotto casa che mi taglia le gomme da parte di linus.

Comunque per evitare dei vaffanculo gratuiti chiedete sempre prima di spoilerare!!!



giovedì 23 ottobre 2014

gara di lettura

Dei mille social a cui sono iscritta uno di quelli che preferisco è Goodreads
Goodreads è un social per lettori, una specie di riserva in cui noi lettori, specie in via di estinzione, ci raduniamo per scambiarci consigli, archiviare le nostre letture e fare piccole gare tra di noi.
Gare di lettura, starete pensando, ma che minchiata eh? la lettura è una passione bla bla bla
vero. la lettura è una passione eppure a me queste gare piacciono perché mi hanno permesso di scoprire nuovi autori, leggere libri diversi dal mio solito genere di morti ammazzati.
alcune gare sono personali, leggere un autore per lettera dell'alfabeto, o un libro per regione italiana.
poi ci sono le gare fra te e gli altri utenti, tipo chi legge più libri o pagine. che poi anche quella è personale, tu imposti il tuo obbiettivo annuale e cerchi di raggiungerlo.
bene . mi sono sempre considerata una lettrice di fascia alta, insomma con i miei 35/40 libri anno pensavo di essere un ottima lettrice. poi ho scoperto che esiste un sacco di gente che non ha veramente un cazzo da fare, oltre leggere. tipo che viene alimentato con un tubo per poter riuscire a leggere certe quantità di libri.
io metto come obbiettivo del 2014 40 libri, che sono quasi un libro a settimana. Quella in testa nella gara ha messo come obbiettivo 400 libri, circa 8 libri a settimana. più di un libro al giorno.
Ma hai una vita? l'unica spiegazione è che tu stia in galera e non abbia altro da fare che leggere.
che poi forse starete pensando, va bene legge 400 libri delle dimensioni di un topolino, fai presto, e invece no perché quest'anno per rendere la gara più equilibrata si considera il numero di pagine e non il numero di libri io con le più di 10000 pagine lette mi sento in pace con me stessa lei ha letto ad oggi 91161 pagine per un totale di 430 libri.
ripeto, fatti una vita, e lo dico da assidua lettrice, esci guarda il mondo, guarda un film, fatti un profilo facebook al limite, ma alza la testa da quel libro che mi diventi gobba come leopardi!!!


MADRID

Finalmente posso svelarvi la meta del mio viaggio. Madrid!
la capitale spagnola ha accolto 6 donne provviste di bancomat e senza paura ad usarlo.
Abbiamo lasciato a casa mariti, figli, fidanzati e futuri padri per passare una tre giorni di cazzeggio in cui sostanzialmente abbiamo mangiato, camminato, fatto shopping, mangiato, fatto shopping tentato inutilmente di acculturarci mangiato e fatto shopping.
Ero già stata a Madrid circa una decina di anni fa a trovare coinquilina spagnola che studiava li. devo ammettere che però non mi ricordavo molto ( colpa della mia aterosclerosi precoce?)
Madrid è davvero una bella città, ci vivrei per dire. Certo hanno ritmi un po' diversi dai nostri (trovare un bar aperto alle 7:30? scordatelo) sono spostati di qualche ora, pranzo alle 14 cena alle 23. che poi diciamocelo, la cena alle 23 in realtà è la mia cena normale visto che aspetto UNO che rientri a casa.
In Spagna, come in Francia del resto, si mangia come se il colesterolo fosse soltanto una parola. Formaggio uova e fritto sono alla base della loro alimentazione.Mi chiedo come facciano queste popolazioni a vivere a lungo, o forse quella cosa che le uova e il formaggio fanno male sono solo balle che ci raccontano i nostri genitori ( come la bufala che mangiare la torta calda appena sfornata ti fa venire la caghetta...)
Oltre all'ottimo cibo vorrei ricordare il negozio di desigual di 5 dico 5 piani. ( al 5 piano c'era l'outlet, l'unico visitato ovviamente) comunque è evidente che desegual ha un complesso di inferiorità verso le tette, o comunque una sorta di odio. se no non si spiegherebbe perché se hai le tette non ti sta nulla. fortunatamente hanno le borse :-D
abbiamo anche cercato di acculturarci, giuro, ma la sfortuna era contro di noi, al Prado c'era una fila inaffrontabile e  al palazzo reale, essendo festa nazionale c'era tutta la famiglia reale quindi era tutto chiuso!!!
Comunque son stati tre giorni di relax e me li sono proprio goduti! spero di tornarci preso e di portarmi dietro UNO!



venerdì 10 ottobre 2014

si parte!!!!

Incredibilmente e contro ogni aspettativa oggi pomeriggio si parte!
Capita quando decidi di prenotare 3 mesi prima di avere quel terrore di non riuscire poi effettivamente a farlo. inizi a pensare che non ti daranno mai i giorni necessari, che perderai i soldi del volo, ma soprattutto la possibilità di andare via!
invece incredibilmente le cose si sono incasellate nel giusto ordine e ta da sto facendo la valigia.
Partiamo in 6 amiche per una destinazione che al momento terrò sconosciuta, è un viaggio a sorpresa, una specie di addio al nubilato, in realtà la nostra amica non si sposa ma è incinta. quindi potremmo dire che è un addio a notti di sonno beato.
ci aggiorniamo lunedì belli!

giovedì 9 ottobre 2014

i tre tipi di clienti che proprio non capisco

ci sono tre tipi di clienti che mi lasciano sempre perplessa.

1. il cliente informatore
il cliente informatore, non è un informatore farmaceutico, è semplicemente un cliente che ama rispondere alle tue domande con una serie  di informazioni non richieste.
"vuole gli originali o i generici? "
ah guardi mi dia gli originali che se no mi confondo, sa sono persone anziane, il medico mi ha detto cosi, dicono che sono uguali ma non è vero, ah quelli sa li fanno in cina....
mi dia i generici che costano meno, con tutto quello che già dobbiamo pagare, dopo vent'anni di lavoro una pensione da fame e tutta colpa dello stato che ruba ....
quella che preferisco però è la risposta alla domanda
" fa la detrazione dei redditi?"
 " no sa son di Pisa." ( perché in toscana non si fa la detrazione ?)

2. il cliente attento si, ma  a qualcos'altro
il cliente attento è quello che non ti ascolta ma risponde forse per gentilezza.
"vuole gli originali o i generici?" .............. "si"  .

"il prodotto non c'è lo possiamo ordinare "  " allora intanto me ne da uno"

"il prodotto non lo fanno più" "ah quindi domani lo trovo" "no signora non lo producono più, non si trova" " ah, se vengo la prossima settimana lo trovo?"

"allora il prodotto ordinato lo paga adesso o dopo? " " lo pago adesso"  "okey sono XYZ euro" " ma mi ha messo anche quello ordinato? no ma quello lo volevo pagare dopo"

3. il cliente so quel che voglio ( ma me lo devi consigliare tu)
Premetto io sono qui che faccio il mio lavoro che fra le altre cose è anche consigliare il prodotto che ritengo migliore per la situazione, questo ovviamente non mi impedisce di darti ciò che vuoi, non è una gara fra me e te paziente.
"salve mi darebbe qualcosa per la tosse?"
"okey è secca, è grassa bla bla bla"
 " si è grassa bla bla bla"
dopo 5 minuti di domande e risposte al fine di trovare il prodotto migliore prendo il suddetto prodotto.
" guardi usi questo prodotto XYZ, lo deve usare così ect ect."
...
...
...
" ma io volevo il prodotto ZYX, l ho sempre usato e mi sono sempre trovato benissimo."
...
...
...
ma ci voleva tanto a dirlo? cioè chiedi il mio consiglio e poi alla fine sai già che volevi?!?


quanta pazienza....

lunedì 6 ottobre 2014

essere bravi nel proprio lavoro conta qualcosa?

Mi sto rendendo conto, sempre più spesso, che essere bravi, professionali, impegnarsi nel proprio lavoro non serve ad un cazzo.
tanto sarà sempre l'amico di qualcuno, il figlio di qualcuno, l'amante di qualcuno ad essere premiato e non tu.
oppure non sarai nella categoria giusta, non avrai esperienza quando servirà, avrai troppa esperienza quando cercheranno uno senza esperienza, sarai troppo giovane e poi troppo vecchio o poco specializzato o troppo specializzato e alla fine ti rendi conto che nulla di questo in realtà conta.
come possiamo vivere da persone oneste in un mondo di falsità?

venerdì 3 ottobre 2014

ti accorgi di essere una vecchia quando

ti accorgi di essere una vecchia quando

... i ragazzini ti danno del lei

...devi dormire almeno 8 ore a notte per non sentirti in punto di morte la mattina

...bevi come prima, ma smaltisci come se avessi bevuto tutto l'oktoberfest in una sera, cioè ti ci vogliono almeno tre giorni di letto o divano

...piangi davanti a programmi che prima ti lasciavano indifferente ( guardi programmi che prima non avresti mai guardato)

...ti infili in discussioni con i vecchietti alle poste ( si stava meglio quando si stava peggio)

...quando senti parlare 18enni pieni di sogni e speranze e voglia di cambiare il mondo e dentro di te pensi "poveri illusi"

...quando sei felice perché il tuo compagno ti ha comprato all'ikea i mobili per la stireria in casa

quindi effettivamente sono una vecchia a tutti gli effetti